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In questa mettiamo a disposizione alcuni consigli utili su come aprire una palestra, spiegando quanto costa, cosa serve e quali sono i requisiti.
Aprire una palestra è un’idea di certo allettante per tutti gli appassionati del fitness e del body building, per gli ex atleti e per chi possiede una formazione teorica e tecnica nel settore dello sport. Si tratta di un’attività indubbiamente piacevole, che può arrivare ad essere piuttosto redditizia e offrire grandi soddisfazioni. Oggi, il culto del corpo e della forma fisica è sempre più diffuso, e la ricerca del benessere convince un numero crescente di persone a frequentare palestre, sale pesi, corsi di danza e di arti marziali, di yoga e di stretching. Il desiderio di mantenersi in forma e di scongiurare in qualche modo i segni e i problemi dovuti al trascorrere del tempo è diventato un simbolo di quest’epoca, inoltre l’allenamento influisce positivamente anche sull’umore e sullo stato d’animo.
Gestire una palestra può essere quindi un’ottima idea e un’eccellente fonte di reddito. Occorre però considerare che si tratta di un settore in continua evoluzione, è necessario seguire con attenzione le tendenze, offrire un servizio completo e innovativo, studiare attentamente il mercato e cercare di comprendere le esigenze dei potenziali clienti.
Cosa Serve per Aprire una Palestra
Danza, zumba, yoga, pilates, arti marziali, ginnastica artistica, crossfit e diverse altre discipline non richiedono macchine complesse, come avviene invece in una palestra di body building. Si tratta di attività a corpo libero, che prevedono soltanto l’uso di pochi accessori, elastici, step, tappetini, palloni e piccoli pesi.
Per l’arrampicata sportiva è sufficiente attrezzare adeguatamente una parete con gli appositi supporti per la salita, la danza classica o moderna richiedono semplicemente uno specchio e la tradizionale sbarra. Il prestigio di una palestra che propone queste attività è dato dalle competenze degli istruttori, per distinguersi e specializzarsi è necessario collaborare con insegnanti esperti e qualificati, e sostenere il relativo costo di ingaggio. Orientarsi verso un settore specifico è una soluzione ideale, soprattutto se l’intenzione è quella di aprire una palestra di piccole dimensioni.
Qualunque sia la disciplina sportiva di riferimento, macchine e attrezzi devono essere assolutamente professionali e di ottima qualità, selezionati dai migliori marchi presenti sul mercato. Per risparmiare sul prezzo di acquisto è possibile orientarsi verso il mercato dell’usato di qualità, oppure valutare la soluzione del noleggio, che comprende anche l’assistenza e la manutenzione.
La competenza e la preparazione degli istruttori sono indiscutibili, per reggere il confronto con la concorrenza e attirare sempre più iscritti, è indispensabile poter fornire corsi sportivi di altissima qualità, tenuti unicamente da operatori qualificati e di comprovata esperienza.
Il mercato è saturo di centri sportivi che offrono una vastissima scelta di corsi e lezioni, oltre alla sala pesi, al centro benessere e spesso anche alla piscina. Chiaramente, non è possibile competere con queste strutture sotto l’aspetto dell’assortimento dei servizi offerti, per questo è importante cercare di distinguersi per la qualità, rivolgendosi ad un target ben specifico.
Risulta essere possibile privilegiare i giovani, proponendo le ultime tendenze del fitness e della danza, rivolgersi agli appassionati di arti marziali e attività combat, orientarsi verso un pubblico adulto proponendo attività che favoriscano la tonificazione, il dimagrimento ma anche il riposo, oppure offrire percorsi mirati per i soggetti che necessitino di un periodo di riabilitazione.
Prima di avviare il progetto, è quindi necessario valutare le esigenze di quello che si desidera sia il proprio target di riferimento, esigenze specifiche, orari, problemi da risolvere.
Requisiti per Aprire una Palestra
I requisiti fondamentali per l’apertura di una palestra riguardano il normale percorso di start up di una qualsiasi attività commerciale, con qualche riguardo in più dovuto alla presenza di attrezzi e impianti che coinvolgono la salute e la sicurezza delle persone.
La struttura utilizzata come sede deve rispettare alla perfezione le norme legislative, specialmente per quanto riguarda l’impianto elettrico, i servizi igienici, le barriere architettoniche e il sistema di areazione. Igiene e pulizia sono elementi fondamentali, docce e spogliatoi devono essere proporzionati agli utenti che normalmente frequentano la palestra e divisi tra uomini e donne.
Le procedure burocratiche riguardano le normali pratiche relative ad un lavoro autonomo: apertura della partita Iva, dichiarazione di inizio attività, iscrizione al Registro delle Imprese, iscrizione all’Inps e all’Inail, autorizzazioni rilasciate dal comando dei Vigili del Fuoco e dall’Asl locale. Una volta ottenute tutte le certificazioni necessarie, si può dare inizio ai lavori di apertura.
L’apertura di una palestra non richiede un titolo di studio particolare, ovviamente deve essere garantita la costante presenza di istruttori qualificati, ma non necessariamente deve trattarsi del titolare.
Costi per Aprire una Palestra
Il costo di partenza di una palestra è variabile in relazione al tipo di struttura, all’ampiezza, alle attività che si desidera proporre, al luogo in cui si trova e così via. Anche per un ambiente di piccole dimensioni in genere non è possibile scendere sotto i 30 mila euro, ai quali poi vanno aggiunti l’affitto o l’acquisto degli spazi e i relativi lavori di adeguamento.
In sintesi, le spese di apertura riguardano tutte le pratiche burocratiche, l’eventuale acquisto e ristrutturazione dei locali, l’acquisto degli attrezzi e dell’arredamento, i lavori di impiantistica elettrica e idraulica, la pubblicità e le attività di marketing. Le cifre possono variare da qualche decina di migliaia fino ad importi molto più elevati, questo nel caso di grossi centri dedicati allo sport e al benessere, dotati di sauna, idromassaggio, piscina e magari anche di un’area riservata alla ristorazione.
I costi di gestione si riferiscono alle utenze e, se i locali sono in affitto, al relativo canone, ai compensi del personale, a tasse, imposte, contributi e premi assicurativi, ai lavori di manutenzione periodica e ad altre spese variabili in relazione al tipo di struttura e al luogo in cui è situata. La qualità degli istruttori è fondamentale, indipendentemente dalle discipline sportive proposte e in particolare per le arti marziali, l’arrampicata sportiva, la ginnastica artistica e tutte quelle attività che richiedono anni di studio e di esperienza. A tale riguardo è necessario ricordare che la spesa relativa al compenso di un istruttore qualificato non è mai superflua, al contrario, la presenza di insegnanti esperti aumenterà notevolmente il prestigio della palestra.
Occorre quindi, prima di tutto, pianificare con attenzione l’attività che si desidera svolgere in relazione al budget disponibile, alla sede e alle dimensioni dei locali.
Il franchising costituisce un’ottima soluzione anche in merito all’apertura di una palestra. Affiliandosi ad uno dei diversi marchi disponibili sul mercato in questo settore, sarà possibile ridurre le spese di investimento iniziale e avere a disposizione un’assistenza totale durante l’apertura e la gestione, dalla valutazione delle mode del momento alle attività di marketing e pubblicità, alla risoluzione dei problemi tecnici. Ovviamente, come accade con tutte le attività in affiliazione, è necessario rispettare le disposizioni imposte dal marchio.
Conclusioni
Il guadagno ottenuto dalla gestione di una palestra dipende dal numero degli iscritti e dalle spese di mantenimento della struttura, per questo è importante pianificare con attenzione sia le attività che si desiderano svolgere, sia le spese ricorrenti, calcolando anche i periodi meno favorevoli per una palestra, che di solito sono rappresentati dai mesi estivi. Non a caso, le palestre di grandi dimensioni propongono periodicamente promozioni interessanti, per invogliare il pubblico ad iscriversi usufruendo di sconti e omaggi acquistando abbonamenti annuali, che coprono efficacemente i periodi di scarsa frequentazione.
Il settore delle palestre e dei centri sportivi è sempre in evoluzione e, nonostante la concorrenza, lascia sempre ampio spazio alle novità, soprattutto rivolgendosi ad un target specifico, ottenere il successo non sarà difficile. Prima di procedere occorre quindi capire con esattezza verso quale fascia di clienti si desidera rivolgersi, tenendo conto che i giovani, in genere, sono motivati al potenziamento fisico e muscolare e ad allenarsi per obiettivi, mentre agli adulti potrebbe interessare riacquistare o mantenere la forma.
Le attività di fitness e palestra sono soggette a rinnovarsi spesso a causa delle nuove tendenze che arrivano dall’estero e si diffondono rapidamente. Seguire con attenzione il mercato e cercare di adeguarsi alle tendenze più innovative, o addirittura cercare di anticiparle, è molto importante per ottenere il successo e farsi conoscere.
Attualmente alla classica sala pesi e alle attività di body building si sono affiancate discipline di origine internazionale, dal crossfit al pilates, dallo yoga al tai chi, dal krav maga alla ginnastica acrobatica. La scelta di orientarsi verso le arti marziali, la danza o le attività spirituali e olistiche dipende molto dalle proprie attitudini personali e dalle dimensioni della struttura a disposizione. Nulla vieta, per esempio, di proporre diverse attività sportive in un unico spazio.
Per farsi conoscere in relazione alla qualità dei servizi offerti, è utile mettere periodicamente a disposizione la palestra ai professionisti che desiderino organizzare stage ed eventi aperti anche ai non iscritti. Sia all’apertura che successivamente, durante la gestione, promozione e pubblicità sono di estrema importanza. Creare un sito web ed essere presenti sui social è indispensabile, soprattutto se il target di riferimento è quello dei giovani.
Anche se si tratta di una palestra di piccole dimensioni, e non di un grande centro fitness, è utile proporre nel corso dell’anno pacchetti promozionali, sconti e giornate ad ingresso gratuito. Un’altra idea interessante per promuovere l’attività è quella di creare una convenzione con qualche negozio di abbigliamento sportivo, al fine di offrire a chi frequenta regolarmente la palestra la possibilità di acquistare abbigliamento tecnico e accessori a prezzo ridotto.