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In questa guida spieghiamo come scrivere una comunicazione ferie ai dipendenti e mettiamo a disposizione un fac simile da scaricare e da utilizzare come esempio.
La giurisprudenza, nel corso degli anni, ha fornito diverse sentenze sui diritti e doveri del dipendente relativi alle ferie. Anche la Corte di Giustizia europea è intervenuta in merito a questo argomento, cercando di definirlo in modo più completo. Il risultato è un insieme di obblighi ai quali devono sottostare entrambe le parti coinvolte, dunque sia i lavoratori che le aziende. Ecco perché è il caso di andare ad analizzare nel profondo le questioni più importanti legate alla fruizione dei giorni di vacanza.
Obblighi e Doveri in Tema di Ferie
Prima di approfondire l’argomento, è importante sottolineare in modo sommario quelli che sono i diritti e i doveri facenti capo alle due parti. Si parla quindi di ciò che possono e non possono fare azienda e dipendente in merito alla questione delle ferie. Nella fattispecie, emergono i seguenti elementi
-L’azienda non può obbligare il dipendente a prendersi i giorni di ferie quando non lo desidera. In sintesi, non può presentarsi dal dipendente imponendogli di andare in vacanza in un certo momento, se questo non lo vuole.
-L’azienda non è tenuta a pagare al dipendente i giorni di vacanza che non sono stati usufruiti al termine del rapporto lavorativo.
-Il dipendente non ha il diritto di pretendere il pagamento delle ferie non godute da parte dell’azienda al momento della risoluzione del contratto. In altre parole, un lavoratore non può negarsi le ferie con il solo scopo di ottenerne il pagamento alla fine del rapporto.
In base a quanto visto poco sopra, bisogna concentrarsi su un dettaglio che poi si rivela molto importante. Una cosa è un datore di lavoro che suggerisce al dipendente di smaltire i propri giorni di vacanza, un’altra è un’azienda che invece prova ad obbligare questo. Tra le due situazioni, infatti, esistono delle differenze importanti.
Quando Usufruire delle Ferie
La Costituzione prevede che ogni lavoratore dipendente faccia annualmente il periodo di ferie stabilito dal contratto nazionale di categoria. In ogni caso, il lavoratore non può rinunciare ai giorni che gli spettano siglando un accordo con l’azienda. In quel caso, infatti, l’accordo andrebbe contro quanto stabilito dalla Costituzione, risultando quindi nullo. Al tempo stesso, però, il dipendente non può monetizzare le ferie non godute trasformandole in denaro.
Il datore di lavoro non può obbligarlo a non prenderle, perché andrebbe incontro al pagamento di una sanzione e dei danni per usura arrecati al lavoratore. Va aggiunto che, nel caso in cui l’azienda abbia delle particolari esigenze, può chiedere al lavoratore di non prendersi le vacanze in un determinato periodo, a patto di ricompensarlo con un’indennità sostitutiva.
In base a quanto stabilito dalla legge, ogni lavoratore ha diritto a un minimo di quattro settimane di ferie retribuite da godere lungo il corso dell’anno. In genere almeno quindici giorni di ferie vanno presi durante il periodo di maturazione, e si parla di due settimane consecutive. I restanti giorni di vacanze non goduti vanno comunque consumati entro i 18 mesi successivi al termine dell’anno di maturazione, anche se ciò può variare in base ai contratti di categoria. Significa che le ferie maturate e non godute nel 2019 devono essere fatte entro la fine di giugno 2021.
Ferie Negate e Ferie Obbligate
Come detto più volte, il datore di lavoro non può negare le ferie ai propri dipendenti, dato che si parla di un diritto del lavoratore sancito dalla Costituzione. In caso di violazione del diritto, il dipendente può sporgere denuncia presso l’Ispettorato del Lavoro e ciò porterebbe l’azienda al pagamento di una sanzione, da 100 euro a 4.500 euro, a seconda della gravità della violazione.
Inoltre, l’azienda non può obbligare i dipendenti ad andare in vacanza quando le conviene. L’Articolo 2109 Codice civile stabilisce infatti che dopo un anno di ininterrotto servizio il dipendente ha diritto ad un periodo di ferie retribuito, possibilmente continuativo, tenuto conto degli interessi dell’azienda e del prestatore di lavoro, cioè del dipendente. Un caso diverso è quello in cui, per esigenze del datore di lavoro, ci sia un periodo in cui il dipendente non può recarsi al lavoro, basta pensare alle chiusure aziendali di agosto. In una situazione di questo tipo, il resto del monte ore può deciderlo il lavoratore.
In secondo luogo, la comunicazione al dipendente da parte del datore deve avvenire preventivamente, come stabilito dal Codice Civile nell’articolo indicato in precedenza. Quel preventivamente indica che l’azienda non può inviare la comunicazione delle ferie pochi giorni prima. Se l’azienda impedisce al dipendente di recarsi sul posto di lavoro, di fatto obbligandolo a prendersi i giorni di vacanza, questi saranno poi reintegrati nel monte ore delle ferie non ancora godute.
Se da un lato il datore di lavoro non può obbligare i dipendenti a prendersi le ferie quando desidera, dall’altro i lavoratori non possono non goderle con lo scopo di monetizzarle. In sintesi, la Corte di Giustizia Europea, con la sentenza n. C-619/16, ha stabilito che se un lavoratore rinuncia al godimento delle ferie, di fatto rinuncia anche a questo diritto. Questo significa che i giorni di vacanza richiesti dall’azienda ma non goduti andranno persi, e non potranno essere convertiti in una somma di denaro. In altre parole, in questi casi decade l’obbligo da parte del datore di lavoro di corrispondere un’indennità sostitutiva al dipendente. Da sottolineare che questa regola vale sia in ambito privato che in ambito pubblico.
Modello Comunicazione Ferie ai Dipendenti
Come spiegato in precedenza, il datore di lavoro è tenuto a informare ogni lavoratore e a rispondere alle richieste di ferie che arrivano preventivamente.
Il fac simile di comunicazione ferie ai dipendenti presente in questa pagina è in formato Doc, può quindi essere scaricato e modificato in base alle proprie esigenze. Si tratta quindi di un modello editabile che può essere utilizzato come esempio per scrivere una lettera di comunicazione ferie.
Il modello deve essere ovviamente personalizzato inserendo i dati relativi al periodo di ferie.