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In questa guida spieghiamo come scrivere una proposta di saldo e stralcio e mettiamo a disposizione un fac simile da scaricare e da utilizzare come esempio.
Sapere come redigere il documento nel modo corretto potrebbe risultare utile non solo nell’immediato, ma anche in futuro. Questa lettera potrebbe permettere di ottenere uno sconto su un certo debito pendente, appellandosi alla gentilezza e alla disponibilità del creditore.
Come Funziona la Proposta di Saldo e Stralcio
Con la lettera di saldo e stralcio, il debitore chiede al creditore di abbassare le pretese economiche relative alla cifra che gli deve. Risulta essere un vero e proprio tentativo di accordo relativo al pagamento di un debito.
Un esempio di saldo e stralcio è il seguente. Il debitore propone al creditore di pagare subito invece che a rate, a fronte di un abbassamento dell’importo dovuto. In questa circostanza, dunque, entrambi guadagnano qualcosa.
Prima di proseguire oltre, va chiarito che il debitore non ha l’obbligo di accettare la richiesta di riduzione del debito. Fatta eccezione per casi molto particolari, come un parziale inadempimento contrattuale da parte del creditore, chi vanta un credito può tranquillamente rifiutare l’accordo e pretendere la cifra dovuta per intero.
Una persona potrebbe chiedersi perché mai un creditore dovrebbe accettare una proposta di questo tipo, cedendo al compromesso invece di incassare la cifra piena. Il motivo è molto semplice, e spesso si basa sulla necessità di avere un immediato rientro economico, anche se parziale. In tempi di crisi, molte aziende preferiscono accettare la decurtazione di un debito, piuttosto che impegnarsi in una procedura di recupero crediti. Questo per via del fatto che si tratta di un impegno costoso e che potrebbe anche richiedere molto tempo. Inoltre il recupero del credito non garantisce mai un esito positivo della vicenda, quindi un eventuale accordo di saldo e stralcio non è mai da sottovalutare.
Come Scrivere la Proposta di Saldo e Stralcio
Per iniziare, è importante sottolineare che un accordo di saldo e stralcio non deve per forza di cose avere una forma scritta. Si parla di lettera perché spesso gli accordi che causano la formazione di un debito sono scritti, di conseguenza è bene procedere per scritto anche con l’intesa per la riduzione del debito. Inoltre, bisogna anche sottolineare che in caso di invio elettronico si dovrebbe sempre usare un account di posta certificata PEC. Questo per via del fatto che una semplice mail non viene considerata come prova dal nostro ordinamento giuridico, di conseguenza non ha valore e potrebbe anche essere contestata.
In secondo luogo, la richiesta di saldo e stralcio dovrebbe contenere una serie di dati e informazioni necessari per l’accordo. Si parla dati del creditore e di quelli del debitore, della causa del debito, del totale di questo e dell’importo da versare successivamente allo sconto. Naturalmente un accordo di questa tipologia dovrebbe recare anche la data di stipula e la firma di creditore e debitore. Risulta essere importante specificare che il motivo alla base della richiesta dello sconto può essere omesso dal documento scritto. Anzi, di solito non si fa proprio riferimento al perché un debitore chiede uno sconto al creditore.
Molti potrebbero pensare che la tecnica migliore per ottenere la decurtazione di un debito sia provare a impietosire il creditore. Il tutto adducendo una motivazione come le difficoltà economiche in cui versa il soggetto. Risulta essere un errore molto grave, perché ammettere questo significa autorizzare il creditore a richiedere un’istanza di fallimento o un decreto ingiuntivo a carico del debitore. Chiaramente questa non è una regola scritta, un creditore potrebbe anche farsi impietosire da questa mossa e concedere il saldo e stralcio, ma si tratta comunque di un azzardo da parte del debitore. Questo non toglie che il debitore può anche esprimere a voce le proprie difficoltà economiche, a supporto della richiesta di riduzione, è importante però che vengano prese certe cautele e che questo non avvenga mai per iscritto.
Qui è anche il caso di parlare di un’eventuale prescrizione del debito. Se il debito è prescritto, è un errore richiedere un accordo di saldo e stralcio, perché tale richiesta andrebbe a cancellare la prescrizione. Per questo motivo conviene sempre sentire un avvocato e studiare la situazione del debito, prima di pensare alla lettera di saldo e stralcio. Infine, è giusto sottolineare che si tratta di un accordo sempre informale, di conseguenza non esistono procedure specifiche per procedere con il saldo e stralcio.
Cosa Succede in Caso di Mancato Accordo
Poco sopra ti abbiamo anticipato che un creditore, salvo casi molto particolari, ha tutto il diritto di rifiutare un tentativo di accordo per il saldo e stralcio di un debito. In realtà non è nemmeno tenuto a rispondere alla richiesta del debitore, in quanto questo non vanta diritti in merito.
Questo significa che la presentazione della lettera di saldo e stralcio non impedisce al creditore di procedere, eventualmente, con una procedura di pignoramento o altro.
L’unica circostanza in cui il debitore può rivolgersi ad un giudice quella in cui il creditore ha accettato l’accordo scritto per il saldo e stralcio, ma non lo ha formalizzato, procedendo con una causa nei confronti del debitore. Se si verifica questa evenienza, il debitore può fare richiesta alla corte di non corrispondere le spese processuali, appellandosi alla mancanza di buona fede del creditore. In ogni caso, sarà comunque obbligato a pagare il debito.
Cosa Succede in Caso di Accordo Accettato
Quando la proposta del debitore viene accettata dal creditore, e il tutto viene messo per scritto, si parla di un accordo noto come transazione. In pratica, il vecchio accordo che aveva generato il debito viene cancellato e sostituito dal nuovo.
Risulta essere importante sottolineare questo, perché per legge il saldo e stralcio deve avere la stessa forma dell’accordo precedente. Questo significa che se il primo contratto aveva forma scritta, si dovrà procedere con la redazione di una lettera di saldo e stralcio. Se invece il precedente patto era stato chiuso in forma orale, può bastare anche un compromesso a voce e senza lettere. Questa regola non vale a parti inverse, nel senso che è comunque possibile procedere con la lettera anche se l’accordo era stato chiuso oralmente.
Fac Simile Saldo e Stralcio
Il fac simile di proposta saldo e stralcio presente in questa pagina è in formato Doc, può quindi essere scaricato e modificato in base alle proprie esigenze. Si tratta quindi di un modello editabile che può essere utilizzato come esempio per scrivere una proposta di saldo e stralcio.