Il contratto di conto corrente bancario è un contratto che regola i rapporti di debito credito tra banca e cliente per mezzo del quale una molteplicità di operazioni si sostituisce in un unico debito o credito.
Il correntista ha la facoltà di potere variare, mediante versamenti e prelevamenti successivi, l’importo del suo credito e, diversamente dal contratto di conto corrente ordinario, ha il diritto di disporre in qualsiasi momento delle somme risultanti a suo credito.
Tecnicamente il conto corrente bancario, si presenta anche come figura autonoma, denominata conto corrente di corrispondenza, che è il contratto con cui la banca assume il mandato di compiere per conto del cliente e dietro suo ordine pagamenti, di assegni tratti dal correntista sulla banca, di cambiali domiciliate, di fatture, imposte, bollette, di operazioni effettuate per giroconto, e riscossioni, di assegni, cambiali, interessi o dividendi su titoli da in amministrazione e così via, fornendo al cliente il servizio di cassa.
Il conto viene liquidato periodicamente, trimestralmente o semestralmente, e il saldo è riportato a nuovo. L’estratto conto si intende approvato se non è contestato entro quaranta giorni dalla ricezione, ma può essere impugnato entro sei mesi per errori di scritturazione o di calcolo, per omissioni o per duplicazioni.
La banca può assumere l’esecuzione di incarichi dal correntista o da altro cliente e incaricare un’altra banca dell’esecuzione dell’incarico, se questo deve essere eseguito su piazza dove non esistono filiali della banca.
La banca risponde secondo le regole del mandato. Il mandato è un contratto con cui una parte, mandataria, si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell’altra, mandante. Risulta essere disciplinato dagli articoli 1703 – 1730 del Codice civile. Nel caso del rapporto cliente banca, il mandato è speciale, e si riferisce al compimento di uno o più determinati atti, comprendendo anche quelli che sono necessari al loro compimento. Nella pratica, ogni volta che affidiamo alla nostra banca un’operazione da fare, le conferiamo un mandato per detta operazione e la firma del funzionario e la nostra vengono apposte sul contratto di mandato.