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In questa guida spieghiamo in cosa consiste il sollecito di pagamento e mettiamo a disposizione un fac simile di lettera da scaricare.
Un sollecito di pagamento è un invito cortese, ma fermo, che viene inviato al debitore per fare in modo che tenga fede al suo impegno. Può essere considerato l’ultimo tentativo di arrivare ad una soluzione bonaria, prima di chiedere al debitore di comparire davanti ad un giudice, può essere anche la maniera di fare capire al debitore che da quel momento in poi si procederà per le vie legali, ma è sicuramente la manifestazione della volontà del creditore di mettere un punto fermo alla contrattazione bonaria e non mediata tra le parti.
C’è la tendenza a credere che il sollecito di pagamento scritto da un legale abbia maggior valore, o che quello scritto dal privato non valga nulla, ma non è così. Indubbiamente, il sollecito inviato con la supervisione di un avvocato o di uno studio legale assume più autorevolezza, ma per la Legge è la stessa cosa, perché il contenzioso è tra le parti, e tra le parti si deve risolvere. Quindi, se decidi di scrivere tu il sollecito ad un debitore puoi farlo, ed ha valore a tutti gli effetti.
Caratteristiche del Sollecito di Pagamento
Come spiegato in precedenza, il sollecito di pagamento è una comunicazione che viene inviata dal credito al debitore per ricordare al secondo che la scadenza di un debito si è verificata, invitandolo a procedere con il pagamento.
Il tono della lettera di sollecito di pagamento deve essere gentile, visto che la morosità potrebbe essere dovuta a una dimenticanza, e non alla volontà di non pagare.
Questo la differenzia dalla diffida, la comunicazione inviata da un legale, che è solitamente più perentoria.
Come Scrivere la Lettera di Sollecito di Pagamento
La prima cosa che serve è la tua identità, chiara ed inequivocabile. Quindi l’intestazione della lettera deve riportare i tuoi dati per intero, cioè nome, cognome, domicilio, residenza e codice fiscale. Lo stesso devi fare quando inizi a scrivere il sollecito. Infatti la formula classica di apertura non è una mera banalità.
Questo significa che devi iniziare il sollecito scrivendo
Io sottoscritto, nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita, domicilio e residenza, chiedo che
e poi proseguire con la richiesta di pagamento.
Ma non basta, perché, per essere identificato completamente, anche la firma in calce deve essere autografa, e alla lettera vanno allegati carta d’identità e codice fiscale, aggiungendo, sulla fotocopia dei documenti, il luogo, la data del sollecito e la firma.
Anche il destinatario deve essere identificabile, sia sul sollecito che sul cartellino della raccomandata. Puoi usare anche la PEC, Posta Elettronica Certificata, ma se fai una raccomandata vai sul sicuro.
Quanto alle ragioni del sollecito, devi essere il più preciso possibile. Occorre citare tutti i dettagli, e riportare, se ci sono, le altre richieste precedenti, anche se fatte per le vie informali. Un’accortezza utile a fare risultare chiaramente che non è la prima volta che chiedi il pagamento. Se non le citi, il debitore non te le può contestare. Se te le contesta deve dimostrare di avere ragione, mentre, se non te le contesta, per il giudice è comunque un segno che ciò che affermi ha buone possibilità di essere vero
Tutte le carte che supportano la tua richiesta vanno aggiunte alla lettera, in fotocopia, e citate tra gli allegati. Va riportata chiaramente anche la maniera di pagare il debito, e se chiedi un versamento su un conto bancario deve essere intestato a te, o al legale rappresentante della ditta creditrice, indicando esattamente il codice Iban.
Alla fine della lettera devi riportare una dicitura liberatoria, che preveda che il pagamento sia stato fatto e che tu non ne sia venuto a conoscenza. Infatti dovrai chiudere con la frase
qualora il pagamento fosse stato già effettuato, si prega di non tenere conto del sollecito, e di trasmettere la copia attestante l’esito della transazione.
Può sembrare un gesto di cortesia, ma non è solo questo. Infatti, qualora il debitore fosse in grado di dimostrare di avere già pagato, non può tentare di impugnare il sollecito come tentativo di raggiro.
Per semplificare la scrittura è possibile utilizzare il fac simile lettera di sollecito di pagamento presente in fondo a questa pagina.
Effetti del Sollecito di Pagamento
Come spiegato in precedenza, la lettera di sollecito di pagamento ha gli stesi effetti giuridici della diffida inviata da uno studio legale, se rispetta determinate condizioni.
In particolare, la lettera deve essere inviata tramite raccomandata o posta elettronica certificata e deve indicare in modo preciso l’importo da pagare e la fattura o il contratto, per esempio il contratto di locazione, da cui deriva il debito.
Se si rispettano queste condizioni, con l’invio del sollecito di pagamento il debitore è costituito in mora, cioè a partire da quel momento scatta l’obbligo di pagare gli interessi moratori.
Questo significa che se, in un momento successivo, il creditore agisce in giudizio, può pretendere il pagamento, oltre che del debito derivante dalla fattura o dal contratto, anche degli interessi di mora.
Inoltre, si interrompe il termine di prescrizione, che quindi inizia a decorrere da quel momento.
Questo significa che si allunga il periodo di tempo utile per fare in modo che il debito venga onorato.
Conclusioni
Ricapitoliamo i punti da inserire nel sollecito. Devi citare i tuoi dati, quelli del debitore, la cifra da pagare, i documenti d’appoggio insieme alla copia dei tuoi documenti, la tua firma, le modalità e la data entro la quale il pagamento va onorato.
Quanto all’ultimo punto, la questione è controversa. Infatti c’è chi dice che basta l’invio del sollecito, e la data di ricezione certa della raccomandata. Altri invece sostengono che, a fronte di alcune sentenze del Tribunale, il non stabilire una data di rimborso lasci mano libera, al debitore, di pagarti come e quando vuole. Quindi, per metterti al sicuro, scrivi in modo chiaro la data entro la quale vuoi essere rimborsato. Del resto, se sei arrivato al punto di inviare un sollecito, vuol dire che il debitore si è già mostrato mal disposto a pagarti in parecchie occasioni.
Il modello di lettera di sollecito di pagamento fattura presente in questa pagina può essere utilizzato come esempio e modificato in base alle proprie esigenze.